23 ottobre, 2025

Una giornata sotto il Sole: osservazione solare con i ragazzi di Sigillo

 


Il cortile del plesso scolastico di Sigillo si è trasformato in un vero e proprio laboratorio scientifico a cielo aperto. In occasione della giornata di osservazione solare, organizzata in collaborazione con l’Associazione Astronomica Umbra, 80 ragazzi delle scuole elementari del plesso hanno potuto vivere un’esperienza diretta e indimenticabile: osservare il Sole in tempo reale, con le sue macchie, le protuberanze e l’attività magnetica che ne anima la superficie.

Una fila di curiosità: dai più piccoli ai più grandi

Fin dalle prime ore del mattino, nel cortile della scuola si è formata una lunga e ordinata fila di bambini e ragazzi, dalla prima classe della scuola primaria fino alla quinta, desiderosi di guardare attraverso i telescopi e scoprire da vicino il volto del Sole.
Guidati dai loro insegnanti e accompagnati dagli esperti dell’Associazione Astronomica Umbra, gli alunni hanno potuto osservare le macchie solari e le protuberanze in totale sicurezza, grazie a strumenti professionali e filtri solari certificati.

L’Associazione Astronomica Umbra: scienza, sicurezza e passione

Fulcro dell’iniziativa è stata la partecipazione attiva degli esperti dell’Associazione Astronomica Umbra, una delle realtà più attive nella divulgazione scientifica in Umbria. I loro telescopi, dotati di filtri solari H-alpha e strumentazione di ultima generazione, hanno permesso di osservare il disco solare con un livello di dettaglio straordinario, mostrando ai ragazzi le zone più dinamiche della nostra stella in modo sicuro e controllato.

L’Associazione, che da anni promuove eventi di divulgazione scientifica in tutta la regione, ha portato con sé non solo attrezzature di alto livello, ma anche una grande competenza tecnica e una passione contagiosa. Gli astrofili presenti hanno spiegato in modo semplice e coinvolgente i fenomeni osservati, rispondendo con pazienza alle domande dei ragazzi e mostrando quanto la scienza possa essere accessibile e affascinante per tutti.

Particolare attenzione è stata dedicata alla sicurezza dell’osservazione solare, tema fondamentale per questo tipo di attività. Tutti gli strumenti erano equipaggiati con filtri certificati, e ogni gruppo di studenti ha potuto osservare il Sole sotto la guida diretta degli esperti, che hanno vigilato affinché le procedure fossero rigorosamente rispettate. Un esempio perfetto di didattica esperienziale, in cui la curiosità si traduce in conoscenza attraverso l’esperienza diretta.

Scienza viva e partecipata

La giornata è stata scandita da momenti di spiegazione, osservazione e dialogo. Gli esperti dell’Associazione hanno illustrato il funzionamento del ciclo solare, il motivo per cui le macchie cambiano nel tempo e come l’attività solare influenzi la Terra, dalle aurore boreali alle comunicazioni radio.
I studenti hanno disegnato il disco solare così come lo vedevano al telescopio, realizzando piccole schede scientifiche che resteranno come ricordo e testimonianza della giornata.

Un ringraziamento condiviso

Un sincero ringraziamento va alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Sigillo, Prof.ssa Rosa Goracci, per aver sostenuto con entusiasmo l’iniziativa, riconoscendone il valore educativo e formativo. Un plauso anche alle maestre che hanno coordinato i turni e accompagnato le classi, rendendo possibile un’esperienza perfettamente organizzata e ricca di contenuti.

Conclusioni

Questa giornata ha dimostrato come la collaborazione tra scuola e associazioni scientifiche possa generare esperienze autentiche di educazione alla scienza, capaci di stimolare la curiosità e accendere nei giovani l’interesse per l’astronomia.
Tra macchie solari e telescopi puntati verso il cielo, gli alunni di Sigillo hanno imparato che anche la stella più vicina a noi nasconde segreti affascinanti — e che la meraviglia, se osservata con gli occhi della conoscenza, può diventare il primo passo verso una nuova scoperta.












































05 ottobre, 2025

Il Cielo di Ottobre

 



 Vi invitiamo a consultare i principali eventi astronomici del mese di Settembre 2025 tramite il link   

il cielo del mese di Ottobre

Per gentile concessione di Coelum Astronomia

14 settembre, 2025

✨ Rinasce sotto le stelle! ✨ Inaugurazione Osservatorio Astronomico di Scheggia 10 Agosto 2025





Rinasce sotto le stelle!

La sera di domenica 10 agosto 2025, nell’incanto della Notte di San Lorenzo, si è svolta l’inaugurazione dell’Osservatorio Astronomico della Pezza a Scheggia e Pascelupo (PG)

Un evento straordinario, con oltre mille persone radunate per celebrare questo ritorno dopo anni di inattività. Immerso nel cuore del Parco del Monte Cucco, un contesto naturale incontaminato ideale per l’osservazione astronomica

L’atmosfera è stata resa magica da un concerto per pianoforte e tromba, parte del festival “Suoni Controvento”, con brani eseguiti da Riccardo Catria e Daniele Del Gobbo

Al calar della sera, telescopi puntati verso Saturno, la Luna e le Perseidi che brillavano nel cielo, guidati dagli astrofili dell’Associazione Astronomica Umbra

All’inaugurazione erano presenti le principali autorità della regione, tra cui: • Fabio Vergari, Sindaco di Scheggia e Pascelupo • Vittorio Fiorucci, Sindaco di Gubbio • Massimiliano Presciutti, Presidente della Provincia di Perugia • Giorgio Carlani, Presidente dell’Associazione Astronomica Umbra • Enrico Macchia, già presidente della stessa associazione

La Associazione Astronomica Umbra ha svolto un ruolo centrale, curando le osservazioni pubbliche e la gestione del planetario – che ha offerto un viaggio virtuale fra costellazioni, nebulose e galassie lontane

Questo osservatorio non è solo un’installazione scientifica: è un simbolo di rinascita per l’Umbria interna, un luogo che unisce divulgazione, cultura, turismo sostenibile e coesione sociale.

Si ringrazia Elisa Marozzi, Manuel Marozzi e Giorgio Carlani per le riprese e le foto e Edoardo Carlani per il montaggio del video




 





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cielo del mese di Settembre

Per gentile concessione di Coelum Astronomia

17 agosto, 2025

Il cielo è Dipinto di Stelle - osservazione in collaborazione con l'associazione LiberaMenti


✨ Sotto le stelle: una notte magica con LiberaMenti e l’Associazione Astronomica Umbra 🌌

Hai mai sognato di viaggiare tra le stelle senza muoverti da terra?
Il 22 agosto alle ore 21:00 ti aspetta un’esperienza unica al Camping Rivalago di Torricella (Magione): una serata in cui il cielo diventa il protagonista assoluto.

🔭 Insieme agli esperti dell’Associazione Astronomica Umbra osserveremo da vicino costellazioni, pianeti e meraviglie celesti che, a occhio nudo, passerebbero inosservate. Sarà come avere una mappa segreta dell’universo, raccontata da chi ogni notte ne svela i misteri.

E perché le emozioni non viaggiano mai da sole, durante l’evento potrai gustare un ricco buffet di stuzzichini in compagnia, in un’atmosfera conviviale e rilassata. 🥗✨


📌 Info utili:

📅 Quando: venerdì 22 agosto, ore 21:00

📍 Dove: Camping Rivalago – Magione, Torricella

💶 Costo: 10 € a persona – gratis fino a 6 anni

⚠️ Posti limitati → prenotazione consigliata!

📲 Per prenotare scrivi su WhatsApp al 328 046 6733


🌟 Non lasciarti sfuggire questa occasione: una serata che unisce scienza, stupore e convivialità.
Spegni le luci, alza lo sguardo… e preparati a restare senza fiato.




 

03 agosto, 2025

Inaugurazione Osservatorio Astronomico di Scheggia


🔭 Inaugurazione dell’Osservatorio Astronomico di Scheggia e Pascelupo

Una nuova era per la ricerca e la divulgazione astronomica nell’Appennino umbro-marchigiano

Il 10 agosto 2025, in occasione della Notte di San Lorenzo, si terrà l’inaugurazione ufficiale dell’Osservatorio Astronomico di Scheggia e Pascelupo, situato in località La Pezza, a circa 900 metri di altitudine.

 
L’evento sarà preceduto da interventi istituzionali e si svolgerà in una cornice tecnica e festosa, celebrata nel segno dell’innovazione, della promozione scientifica e dell’entusiasmo comunitario.

All’inaugurazione interverranno:

  • Fabio Vergari, Sindaco del Comune di Scheggia e Pascelupo

  • Vittorio Fiorucci, Sindaco del Comune di Gubbio

  • Massimiliano Presciutti, Presidente della Provincia di Perugia

  • Stefania Proietti, Presidente della Regione Umbria

  • Giorgio Carlani, Presidente dell’Associazione Astronomica Umbra

  • Dr. Enrico Macchia, già Presidente dell’Associazione Astronomica Umbra


✨ Un progetto di riqualificazione al servizio della scienza

Il restauro e l’aggiornamento tecnologico sono stati realizzati grazie alla collaborazione tra il Comune, enti regionali e associazioni locali. Il risultato è una struttura all’avanguardia, pensata per sostenere attività scientifiche, didattiche e di divulgazione.

Le principali innovazioni tecniche includono:

  • Cupola motorizzata con controllo elettronico integrato, sostituita rispetto alla versione originale;

  • Telescopio Ritchey-Chrétien da 310 mm f/8, montato su montatura equatoriale.

  • Sistema di gestione remota, garantito da connessione via Starlink, che consente operazioni da remoto per astrofili, scuole e ricercatori;

  • Sistema di imaging CCD scientifico, con camera raffreddata e ruota portafiltri LRGB e narrowband, adatto sia per astrofotografia a elevata risoluzione sia per studi fotometrici;

  • Stazione meteo integrata e sensori ambientali (cloud sensor, anemometro, pluviometro e sensore di umidità) per il monitoraggio in tempo reale delle condizioni di osservazione;

  • Predisposizione per la partecipazione a reti nazionali di osservatori didattici, per citizen science, monitoraggio di asteroidi e transiti exoplanetari.


🪐 Un centro per ricerca, formazione e divulgazione

Il nuovo Osservatorio sarà pienamente operativo dall’autunno 2025. Offre già ai primi visitatori una sessione di osservazione pubblica guidata durante l’inaugurazione, con possibilità di future attività quali:

  • Workshop e corsi avanzati di astrofotografia e astronomia pratica per scuole e insegnanti;

  • Collaborazioni con istituti di ricerca e università per progetti scientifici;

  • Coinvolgimento del territorio in iniziative di osservazione amatoriale e partecipativa.


🎶 Programma tecnico‑istituzionale della serata

Domenica 10 agosto 2025 – Località La Pezza, Scheggia e Pascelupo (PG)

  • Ore 19:30 – Cerimonia inaugurale con discorsi ufficiali del Sindaco, dei rappresentanti regionali e provinciali e dei referenti tecnici del progetto;

  • Ore 20:15 – Concerto per pianoforte e tromba in un ambiente naturale suggestivo, incorniciato dal cielo appenninico;

  • Ore 21:30 – Apertura delle postazioni osservative, con visita guidata ai telescopi e osservazione di oggetti celesti estivi: Luna, Saturno, ammassi globulari, nebulose e la Via Lattea;


🌌 Una struttura aperta al futuro

L’inaugurazione rappresenta la realizzazione di una visione condivisa: restituire alla comunità un presidio scientifico di qualità, immerso in un contesto ambientale d’eccellenza. Grazie alla bassa inquinamento luminoso e alla trasparenza atmosferica del Parco del Monte Cucco, l’osservatorio offre condizioni ideali per l’osservazione del cielo notturno.

La struttura sarà a disposizione di gruppi astrofili, scuole, università e ricercatori indipendenti, favorendo l’astronomia come patrimonio culturale e educativo aperto a tutti.


Vi aspettiamo sotto le stelle il 10 agosto 2025.



 

Cielo del mese di Agosto







 Vi invitiamo a consultare i principali eventi astronomici del mese di Agosto

2025 tramite il link   

cielo del mese di Agosto

Per gentile concessione di Coelum Astronomia

12 luglio, 2025

🌌 Sotto lo stesso cielo – Il Grest di Passignano a caccia di stelle a Pian di Marte

 

Una serata tra scienza, emozione e meraviglia cosmica

C’è qualcosa di magico che accade quando la scienza incontra lo stupore, quando un telescopio diventa una macchina del tempo e lo spazio diventa un’aula senza pareti. Questo è successo il 3 luglio, a Pian di Marte, in una delle vallate più suggestive dell’Umbria, durante un evento di osservazione astronomica organizzato da Don Marco, parroco di Passignano sul Trasimeno, in collaborazione con Fabrizio Pepini, appassionato del cielo.

🔭 Un telescopio che guarda lontano

Non si è trattato di una semplice serata all’aperto. A rendere l’esperienza unica è stato Vespera, un telescopio digitale di ultima generazione, prodotto da Vaonis, in grado di catturare immagini in tempo reale del profondo cielo e proiettarle su schermo, rendendo visibile anche ciò che è invisibile a occhio nudo.

Con questo strumento i ragazzi hanno potuto vedere e fotografare ammassi stellari, nebulose, galassie lontane milioni di anni luce, il tutto in diretta, mentre sedevano sull’erba, tra risate e domande. "Ma è vero? È davvero lì?  E sì, era tutto vero. Nessuna simulazione: solo il cielo, la tecnologia e la curiosità umana.

🌙 La Luna come non l’avevano mai vista

L’osservazione è iniziata con la Luna, che quella sera splendeva alta e nitida nel cielo. Attraverso il telescopio, è stato possibile esplorare i suoi crateri con un livello di dettaglio sorprendente, osservando i contrasti tra le pianure lunari (i "mari") e le alture accidentate. Una lezione di geologia spaziale dal vivo, che ha lasciato tutti – grandi e piccoli – senza parole.

✨ Quando la fede incontra il cosmo

Mentre le immagini scorrevano, Don Marco ha saputo legare l’esperienza scientifica a una riflessione più profonda: guardare il cielo significa anche interrogarsi sul nostro posto nell’universo, sulla bellezza che ci circonda e sul significato di ciò che non possiamo toccare ma solo contemplare. In un silenzio quasi sacro, le sue parole hanno accompagnato lo sguardo dei ragazzi verso qualcosa di più grande, dentro e fuori di loro.

👨‍🏫 Scienza alla portata di tutti

Fabrizio Pepini, instancabile guida, ha accompagnato i ragazzi passo all'osservazione del cielo aiutando a comprendere i misteri e le meraviglie del cielo.

🌠 Emozione, silenzio e meraviglia

La notte si è chiusa tra sorrisi, occhi brillanti e l’entusiasmo di chi ha scoperto qualcosa di nuovo. Non solo sul cielo, ma su se stesso. Non è stato solo un evento astronomico, ma un’esperienza educativa, emozionale e comunitaria, in cui la tecnologia ha messo in dialogo la scienza con la spiritualità e l’osservazione con la contemplazione.