Associazione Astronomica Umbra APS

14 settembre, 2025

Vi invitiamo a consultare i principali eventi astronomici del mese di Settembre 2025 tramite il link

Per gentile concessione di Coelum Astronomia

La Foto del Mese

Pubblichiamo questa bell’immagine realizzata dal nostro amico Luigi Matarazzi. La particolarità della foto è che è un singolo scatto di 10 minuti senza autoguida solo moto orario effettuata con camera ASI2600MC Pro a - 15°C e obiettivo Samyang 35 mm f/1.5 , tra una nuvola e l'altra Questa foto ci porta dentro una delle regioni più affascinanti del cielo notturno: la costellazione del Cigno, situata lungo il piano della Via Lattea. Qui la nostra galassia ci mostra un’immensa concentrazione di stelle, polveri e gas, che formano scenari spettacolari e ricchi di colori. Al centro della foto spicca la Nebulosa Nord America (NGC 7000), riconoscibile per la sua forma che ricorda il profilo del continente. A fianco si trova la Nebulosa Pellicano (IC 5070): entrambe sono vasti complessi di gas idrogeno ionizzato, illuminati dalla radiazione di giovani stelle calde. Il caratteristico bagliore rossastro è dovuto alle emissioni dell’idrogeno alfa (Hα), tipico delle regioni di formazione stellare. Più in basso, si intravedono resti di antiche esplosioni stellari, come i filamenti della nebulosa velo i resti di una supernova avvenuta decine di migliaia di anni fa. Qui la materia espulsa dall’esplosione interagisce con il mezzo interstellare, producendo archi luminosi e sottili strutture di gas. 🔭 Perché vediamo così tanti dettagli nel Cigno? Il motivo è che stiamo guardando verso una zona particolarmente densa del braccio di Orione della Via Lattea, il nostro stesso braccio galattico. In queste aree le polveri oscure assorbono parte della luce, creando regioni scure che contrastano con il bagliore delle nebulose, e dando forma ai suggestivi chiaroscuri che la foto cattura così bene. Questa regione non è solo bella da osservare: è anche un vero laboratorio cosmico, dove si formano nuove stelle e sistemi planetari. Ogni macchia scura, ogni nube luminosa, racconta il ciclo della vita delle stelle: dalla nascita dentro nubi di gas freddo, fino alla morte esplosiva in supernove che arricchiscono lo spazio circostante di nuovi elementi. Rinnoviamo i complimenti a Luigi per la bella realizzazione

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